CHI SIAMO
L’Associazione “Liberi di giocare” promuove, favorisce e tutela l’aggregazione tra i bambini e le loro famiglie finalizzata alla realizzazione di percorsi comuni, non solo sportivi ma anche culturali e sociali, coinvolgendo nei suoi progetti fasce diverse di età e permettendo a tutti di esprimere le proprie attitudini in un percorso condiviso.
Attraverso lo sport si intende non solo migliorare la qualità della vita ma anche permettere a tutti di confrontarsi per conoscere i propri limiti e migliorare le proprie capacità. In un’ottica di convivenza e di rispetto delle differenze, proponiamo lo sport come divertimento e gioco, come corpi in movimento che si scoprono, si sperimentano e si confrontano in un continuo interscambio e contaminazione di stili e culture diverse.
È l’idea di una pratica sportiva di base accessibile a tutti quale strumento indispensabile che contribuisce a combattere il degrado delle periferie e le condizioni di isolamento e solitudine che spesso si vivono. Lo sport e l’aggregazione sociale quali elementi essenziali per lo sviluppo di una comunità territoriale in quanto agiscono come polo aggregativo capace di ricostruire il nesso tra individuo, famiglia e territorio.
Vogliamo costruire una piccola realtà sportiva cercando di rimuovere gli ostacoli materiali e culturali che oggi, più che nel passato, non consentono una fruizione sana dello sport. È una strada non semplice da percorrere che spesso si scontra con ostacoli oltre che culturali soprattutto materiali quali la scarsa accessibilità agli impianti sportivi comunali e gli esosi costi d’affitto di quelli privati. Per questo l’Associazione nell’intento di promuovere e realizzare “uno sport per tutti” oltre a stabilire una quota annuale popolare (80/90 €uro) si fa carico di sostenere tutti i costi necessari a garantire l’accesso allo sport anche a chi non ha certezze economiche.
Non vogliamo che lo sport sia un lusso solo per pochi.
Attraverso lo sport si intende non solo migliorare la qualità della vita ma anche permettere a tutti di confrontarsi per conoscere i propri limiti e migliorare le proprie capacità. In un’ottica di convivenza e di rispetto delle differenze, proponiamo lo sport come divertimento e gioco, come corpi in movimento che si scoprono, si sperimentano e si confrontano in un continuo interscambio e contaminazione di stili e culture diverse.
È l’idea di una pratica sportiva di base accessibile a tutti quale strumento indispensabile che contribuisce a combattere il degrado delle periferie e le condizioni di isolamento e solitudine che spesso si vivono. Lo sport e l’aggregazione sociale quali elementi essenziali per lo sviluppo di una comunità territoriale in quanto agiscono come polo aggregativo capace di ricostruire il nesso tra individuo, famiglia e territorio.
Vogliamo costruire una piccola realtà sportiva cercando di rimuovere gli ostacoli materiali e culturali che oggi, più che nel passato, non consentono una fruizione sana dello sport. È una strada non semplice da percorrere che spesso si scontra con ostacoli oltre che culturali soprattutto materiali quali la scarsa accessibilità agli impianti sportivi comunali e gli esosi costi d’affitto di quelli privati. Per questo l’Associazione nell’intento di promuovere e realizzare “uno sport per tutti” oltre a stabilire una quota annuale popolare (80/90 €uro) si fa carico di sostenere tutti i costi necessari a garantire l’accesso allo sport anche a chi non ha certezze economiche.
Non vogliamo che lo sport sia un lusso solo per pochi.